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Napoli in 2 giorni: l’itinerario perfetto secondo me + Dove mangiare senza glutine

Non c’è miglior guida di quella creata dalla gente del posto e se state per passare anche solo un giorno nella splendida Napoli, siete capitati nel blog giusto. Io amo le cose belle della mia città e non smetterò mai di farle pubblicità. Quando spesso mi dicono “si però Napoli è pericolosa” cerco sempre di combattere i luoghi comuni (che uccidono la bellezza di questa città) a colpi di pizza e mozzarella ‘ndorata e fritta. Queste cose sono pericolose solo se state facendo una dieta.

Napoli dal Palazzo Donn’Anna a Posillipo

In questo post troverete non solo le principali attrazioni turistiche  e gastronomiche divise per quartiere ma anche l’itinerario perfetto per due giorni a Napoli.

(NB. In questo post sono presenti sia locali senza glutine che con glutine. Quelli senza glutine sono chiaramente indicati.)

Non perché sono di Napoli ed esagero, le cose da vedere sono davvero tante e vi scrivo quello che, secondo me, merita una visita. Ma prima, voglio essere sicura che voi abbiate ben in mente le specialità gastronomiche da dover provare, così che possiate organizzare il vostro percorso in maniera strategica per non perdere nemmeno una briciola dell’universo di sapori che questa città è pronta a regalarvi.

Pizza, Mozzarella, Provola affumicata, Pizza fritta, Sfogliatella riccia, Sfogliatella frolla, Caffè, Babà, Torta caprese, Delizia al limone, Insalata caprese, Pastiera, Zeppoline fritte, Arancini, Crocchè, Graffa, Spaghetti alle vongole, Mpepata di Cozze, Salsiccia e friarielli, Frittata di maccheroni, sartù di riso, Gnocchi alla sorrentina, Genovese, Pasta con il Ragù, Parmigiana di melanzane, Gateau di Patate, Peperoni ripieni, Zucchine alla scapece, Casatiello, Frittura.

Fate il possibile.

COME ARRIVARE A NAPOLI (?)

Non l’ho mai capita questa sezione nei blog io però la metto lo stesso perchè devo dirvi una cosa: se venite in treno, prima di dirigervi verso l’albergo o al ritorno, prima di prendere il treno che vi riporterà a casa sazi e carichi di bellezza, non perdetevi la pizza dell’Antica friggitoria della Masardona, aperta solo pranzo, ma comunque fino alle 16, per una delle pizze fritte più buone della città. Non ha bisogno di presentazioni. Andateci!
Disponibile anche glutenfree ma con alcune restrizioni, più info cliccando qui. Altra cosa da non perdere alla stazione sono le sfogliatelle di Attanasio (senza glutine non pervenuto, ma c’è Cuori di sfogliatella a pochi passi che le fa solo su prenotazione).

DOVE ALLOGGIARE

Napoli non manca certo di strutture ricettive e in qualsiasi quartiere troverete una sistemazione per ogni budget. Generalmente, consiglio di alloggiare nella zona di San Pasquale o Mergellina. Sono, a mio parere, dei punti strategici perchè a due passi dal mare e non troppo distanti per chi vuole arrivare al centro storico a piedi.

Consiglio sempre il sito Discovery Home che ha quattro B&B e un appartamento, con possibilità di colazione glutenfree, proprio in queste zone, in particolare:

  • Belledonne Suite&Gallery al Vico Belledonne a Chiaia
  • Nanà B&B sempre al Vico Belledonne a Chiaia
  • AreaMare B&B a Mergellina
  • Rodinò B&B in Pazza Rodinò a Chiaia
  • Appartamento Belledonne al Vico Belledonne a Chiaia

Per i lettori del mio blog, Discovery Home ha riservato uno sconto imperdibile clicca qui per scoprire di più.

CENTRO STORICO

COSA VEDERE

Monastero di Santa Chiara

E’ meraviglioso, in pieno centro storico. Arriva a Piazza del Gesù nuovo e chiedi info a qualcuno (è praticamente in piazza). Se vi va, nella stessa piazza c’è una Chiesa da poter visitare, La Chiesa del Gesù nuovo, appunto. 
Sito WeB

Scavi di San Lorenzo e Napoli sotterranea

Napoli nasconde sotto le sue strade, la sua città antica.
Napoli Sotterranea è molto suggestiva con dei passaggi molto stretti e bui, da evitare se si soffre di claustrofobia. Resta il fatto che è stupenda. Non vi consiglio di vederli entrambi perché richiedono molto tempo (l’escursione di Napoli sotterranea dura circa 2 ore).
Napoli Sotterranea è più famosa ma io preferisco gli scavi di San Lorenzo, in cui potrate notare che le vie sulle quali oggi camminiamo sono state costruite in corrispondenza delle vie antiche. 
Vi lascio i link.
Napoli Sotterranea
Scavi di San Lorenzo

E poi:
Il Duomo di Napoli
Il Museo Cappella San Severo dove è custodita la famosissima statua del Cristo Velato
Chiesa Santa Patrizia
San Gregorio Armeno
Il Museo Madre , museo di Arte Contemporanea 
Il Museo Archeologico Nazionale
Mercato della Pignasecca

Piazza Bernini/Piazza Dante/Port’Alba

Lungo il percorso che vi porta dal centro storico verso Piazza del Plebiscito, passando per via Roma, non perdetevi queste due piazze storiche di Napoli e il centro bibliofilo della città, Port’Alba, conosciuta per le sue numerose librerie. 

DOVE MANGIARE

Tandem, ristorantino tutto a base di ragù, quello vero cotto dalle 6 alle 8 ore. Consigliata la prenotazione. Anche glutenfree (più info qui).
Giri di pasta, il primo street food che propone la mitica frittat’ ‘e maccarun’ napoletana, una frittata di pasta con condimenti vari ed eventuali. 
Osteria della Mattonella, la cucina tradizionale napoletana in un locale da non perdere, come la sua genovese.
Antica Pizzeria Port’Alba dove poter mangiare la famosissima pizza a portafoglio anche da asporto.

Pizzerie del centro storico (in ordine casuale e non di preferenza perchè non voglio guerre nel mio blog)

Starita a Materdei (Anche glutenfree)
Sorbillo
Di Matteo
Da Michele
Dal Presidente (Anche glutenfree)
Trianon
Pizza glutenfree da Vesi

Pasticcerie (per: sfogliatelle, pastiere, taralli, capresi e babbà)

Scaturchio
Leopoldo (anche Gluten Free)
Gay-Odin (cioccolateria)
Pintauro

CHIAIA (VIA ROMA-SAN PASQUALE-MERGELLINA)

COSA VEDERE

Questa è la zona che ha come cornice il mare, e cosa vedere lo capirete da soli. Il castello, la colonna spezzata, i vicarielli. Godetevi la bellezza camminando con calma sul lungomare e non dimenticate di vedere: i quartieri Spagnoli, la Galleria Umberto I, Piazza del Plebiscito, Santa Lucia e il Castel Dell’Ovo, e se riuscite la scalinata del Palazzio Mannajuolo.

DOVE MANGIARE

Trattoria Nennella nei quartieri spagnoli
Cibi Cotti Nonna Anna, alla Torretta
Muu Muzzarella Lounge, con piatti tutti a base di mozzarella di bufala
La Focaccia, storica pizzeria dei vicoletti di San Pasquale, che propone una focaccia, in tutte le salse, irresistibile.
Pizzeria Masardona, la seconda sede l’hanno aperta a Piazza Vittoria, anche qui troverete la loro mitica pizza fritta anche a cena.
Remy Gelateria, gelateria storica della Riviera.

DOVE MANGIARE GLUTENFREE

Zero Zero Grano
Bar 5 Caffetteria
Pizzeria Mammina
CamBio Vita Store
Pizzeria Sorbillo sul Lungomare

Da provare: Il caffè del professore o lo storico Caffè Gambrinus in Piazza del Plebiscito.

PIZZERIE

Sorbillo sul Lungomare (Anche Glutenfree)
Mattozzi in via Filangieri, non perdetevi la loro parmigiana di melanzane.

VOMERO

COSA VEDERE

Castel Sant’Elmo

A Napoli di castelli ce ne sono sette. E dovendo scegliere, Castel Sant’Elmo è il più bello. Una volta saliti in cima potrete ammirare non solo il golfo e il Vesuvio, ma anche Spaccanapoli, la famosa via che divide in due la città antica tra il nord e il sud. Ovviamente se c’è il sole (cosa abbastanza frequente), questo castello è il top! 
Sito Web

DOVE MANGIARE

Antica friggitoria Vomero, se volete provare la frittura napoletana fatta ad arte
Puok Burger per un hamburger ciccionissimo e instafamous 😉
La cucina di Elvira, in via Bernini
Mama Eat con cucina dedicata al gluten free)

PIZZERIE

Trattoria Cilea
Pizza glutenfree alla pizzeria Vanvitelli
Pizza glutenfree da Mascagni

POSILLIPO

Venire a Napoli e non affacciarsi da Posillipo è un’eresia. Se siete in macchina approfittatene per percorrere tutta via Posillipo per arrivare al Parco Virgiliano, uno spettacolo della natura situato su una delle più belle colline della città che vi regalerà un panorama mozzafiato. E se siete arrivati fin qui non perdetevi il l’area marina protetta della Gaiola

DOVE MANGIARE

Ristorante Rosiello, locale storico che non ha bisogno di presentazione, affaccia sul mare, la cucina è ottima (soprattutto i piatti a base di pesce) e potrete anche vedere l’orto a km0 coltivato dal proprietario. Consigliatissimo. Disponibili opzioni glutenfree.

L’ITINERARIO

Le cose da vedere a Napoli sono davvero tante, come avrete capito. Ma se avrete a disposizione due soli giorni, organizzarsi per vedere più cose possibile non sarà un’impresa. Anzi. Ecco quindi l’itinerario perfetto per due giorni a Napoli (a piedi, senza auto).

GIORNO UNO

Dedicatelo tutto al centro storico.
La mattina potete andare nella Chiesa del Gesù Nuovo e poi al Monastero di Santa Chiara.
Poi la pizza. Pizzeria di Matteo oppure Pizzeria Sorbillo.
Assaggiate anche la mozzarella di bufala e considerate almeno 45 minuti di attesa. Dopo la pizza, una puntatina a San Gregorio Armeno è d’obbligo considerato che è la via degli artisti del presepe, da vedere assolutamente.
Alla fine della strada di San Gregorio Armeno si trovano gli scavi di San Lorenzo di cui sopra. E’ tutto in zona, non serve prendere autobus (se non per arrivare/tornare dal centro storico) e per le indicazioni stradali puoi tranquillamente chiedere a qualcuno. In una giornata si abbondantemente tutto.

Se vi avanza tempo: potete scegliere tra una delle cose elencate sopra nella sezione “Centro Storico”.

GIORNO DUE

Mattina: Arrivate al Vomero. Visitate il Castel Sant’Elmo. Finita la visita prendere la funicolare di Montesanto e scendere all’ultima fermata. Arriverete a Montesanto, un altro quartiere della città, approfittatente per vedere Piazza Dante, Piazza Bernini e Port’Alba.

Dirigetevi poi a piedi verso Via Roma e in poco più di 15 minuti arriverete alla Trattoria Nennella, una delle trattorie più famose di Napoli. Da provare tassativamente: pasta e patate con la provola e la mozzarella ‘ndorata e fritta. Appena arrivati, lasciate il nome al ragazzo all’entrata, vi chiamerà lui con modi tipicamente napoletani appena si libera un tavolo).

Dopo mangiato, ritornate su via Roma e concedetevi una sfogliatella, qualora aveste ancora spazio nel vostro stomaco. Pintauro, Leopoldo o sotto la Galleria Umberto la scelta è davvero vasta. Categorico provare il caffè al Bar del Professore o nello storico Caffè Gambrinus.

Proseguite dritto per tutta Via Roma, alla fine di questa strada c’è la bellissima Piazza del Plebiscito, continuate passando per Santa Lucia e arrivate sul Lungomare .Se non siete stanchi vi consiglio di camminare i 3 km del nostro stupendo lungomare, dove potrete ammirare o’mare, o’sole, il Vesuvio, ed un altro Castello: Il Castel dell’Ovo.

Non restateci male se non vedrete nessuno suonare il mandolino, quello è un altro luogo comune. 

Ma la musica, quella si, la sentirete dal mare.

COS’ALTRO VEDERE

Il Rione Sanità
Il Museo di Capodimonte
Il Cimitero delle Fontanelle 

GITE FUORI PORTA

Capri
Ischia
Procida
Costiera Amalfitana
Costiera Sorrentina
Pompei ed Ercolano
Baia
Il Vesuvio

INFO AGGIUNTIVE

  • L’app per i trasporti è Giranapoli e vi permette di visualizzare su mappa le fermate e i siti turistici di interesse più vicine a voi, calcolare i percorsi, e conoscere le stime di arrivo dei vari mezzi di trasporto. Disponibile per Ios e Android. 
  • Controllate gli eventi in città su Napoli da vivere
  • Il sito di Visit Naples

Se avete domande o curiosità commentate questo post o scrivetemi a info@valeriaglutenfree.com

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Comments 3
  1. Allora hai avuto una buonissima guida.
    Di cose da vedere ce ne sono tante quindi fai bene a tornarci.
    E, ovviamente, mi fa piacerissimo che ti sia piaciuta.

  2. Bellissima Valeria!! E bellissimo anche il blog 😉
    Non vedo l'ora di andare…
    Grazie mille!
    Eres un sol! ^^

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